L'approvazione del Governo, giorno per giorno
Come funziona?
I dati su cui vengono calcolati i trend provengono dal sito della Presidenza del Consiglio sui sondaggi pubblicati. Per il tracker vengono considerati tutti i sondaggi che chiedono quanta fiducia si ha sul Governo o un giudizio sull’operato (positivo o negativo). In caso non sia disponibile, viene considerata la fiducia o il giudizio sul Presidente del Consiglio.
I risultati così ottenuti vengono prima sintetizzati per ottenere un singolo valore di approvazione/disapprovazione. Questo perché alcuni istituti rilasciano un risultato più granulare, per esempio, Sondaggi Bidimedia permette di esprimere “Molta”, “Abbastanza”, “Poca”, o “Nessuna” fiducia nel Governo. In tal caso, le risposte vengono accorpate in due valori: “Approva” e “Disapprova”. Successivamente i valori vengono normalizzati a 100, eliminando la percentuale degli indecisi.
Recuperati tutti i sondaggi, il prossimo passo è assegnare quanta influenza devono avere nel modello: questo peso viene calcolato per istituto e serve ad evitare che gli istituti che rilasciano più sondaggi abbiano un impatto sproporzionato rispetto agli istituti che ne producono di meno.
A questo punto viene creata una regressione locale, in pratica una linea che approssima al meglio i dati dei singoli sondaggi, che possono essere anche molto differenti nello stesso periodo. Questo valore viene poi utilizzato per calcolare se, e quanto, ogni istituto si discosta dal “consenso” sull’approvazione del governo per un dato giorno, il cosiddetto house effect.
L’house effect di ogni istituto tiene conto di quanti sondaggi sono stati prodotti. L’idea è che l’house effect debba derivare da una differenza di stima sistematica e non debba essere calcolato in maniera “aggressiva” se il campione di sondaggi analizzati è piccolo.
I dati grezzi di ogni sondaggio vengono poi adattati in modo da contare l’house effect dell’istituto che lo ha realizzato e viene effettuata una nuova regressione lineare, il cui risultato è il trend definitivo sull’approvazione del governo.